Dogcare

"Tears fell like rain, the world went insane around him
All those times I wondered where we were going then
Out here it never changed, unlock these chains that bind me
Oh the world, why is it so hard to understand?"

Captain's log,
year 2.928.143

Non c'è niente di meglio che una sana partita a carte con degli amici. Sopratutto se a fine serata si va via vittoriosi.
Ultimamente la solitudine mi aveva sopraffatto, anche un po sottoffatto, o sottomesso e soprammesso, ma senza ammettere definitivamente la sottoimmersione globale. Decisi di fare una passeggiata in giro quando incontrai un cane che mi guardò come per dire:"Che vuoi?".
L'ho guardato fisso negli occhi. Tutti e tre. Mi disse: "Che vuoi?". Gli dico che lo stò fissando negli occhi. Tutti e tre. Da li è nato tutto un discorso su come è possibile guardare negli occhi una persona (o cane che sia). E' impossibile, pur avendo entrambi due occhi non posso guardare contemporaneamente entrambi! Lui ne aveva tre, guardavo il centrale, ma nelle persone? Io in genere guardo in mezzo agli occhi.
Mi propose di giocarci la discussione a poker, gli dissi che per me andava bene e che per cena avrei preparato degli hot dog. Mi rispose che andavano meglio degli hot cat, che sono la stessa cosa solo con carne di gatto.
Giocammo io lui e dei suoi amici tutta la nottata. Mi sono divertito un mondo, forse perchè ho stravinto, non so, ma è stato anche merito suo che mi ha insegnato a bluffare. A fine serata c'è stata una discussione sul fatto che a molti non piace giocare. Com'è possibile?

Frasi memorabili della serata:
"Passami quello stritolagatti"
"Ho il bicchiere full"
"Ho quattro assi bada bene di un colore solo"
"Parola" ("Bau" in cagnesco)
"Posso farla qui sul tappeto?"
"Ho il pollice opponibile troppo in basso"
"Non stò bluffando, è che mi disegnano così"