giovedì, luglio 17, 2008

Grizly e Bargiglionino divisi a Dublino...

Premesso che non mi va di fare un diario di tutto il viaggio con le date, gli orari e i posti che abbiamo visitato, anche perché il post diventerebbe troppo un'agenda di appuntamenti e poi ritengo che per i più non siano cose significative. Detto questo vado ad illustrare i luoghi che mi hanno più colpito in questa vacanza. Innanzi tutto c'è il fatto che era destinata a sei persone e che di fatto ne sono rimasti soltanto quattro, Phantomangel981, ormai imprenditore, ha dovuto inficiare la sua partenza causa lavoro, mentre il lungo, detto anche il trivella è rimasto imbottigliato nell'aeroporto di non so dove(causa informazioni ricevute del tutto contrastanti) per un'avaria ai radar dell'aeroporto di Dublino.


Ma parliamo della protagonista, una città da un profumo molto denso, da un'atmosfera umida e un po' tetra, con una temperatura bella fresca che rigenera il corpo, detto questo forse non riesco a descrivere la sua bellezza, perché questo suo essere un po' cupo la rende affascinante in un modo quasi indescrivibile. Ha in pratica un fascino fra il gotico e l'english.

La città del guado fortificato(questo è il significato del nome) fu fondata dai vichinghi come centro per il commercio degli schiavi ed è attraversata dal fiume Liffey che l'accarezza dolcemente in uno scorrere sensuale ed avvolgente.

Fra le cose più interessanti che abbiamo visitato innanzi tutto c'è il quartiere di zona temple street, il centro nevralgico di ogni divertimento, dal pub (ovviamente temple bar) alle discoteche passando per lo shopping, e la nostra tana, il nostro rifugio al secondo/quinto piano(non avevamo stanze contigue).

Altra tappa da non sottovalutare e una visita guidata ai simboli mondialmente conosciuti quali la fabbrica della Guinness e del Whisky Jameson(dove si beve il miglior irish coffee del mondo).

Poi ci sono ovviamente gli edifici storici come il castello le varie chiese di cui è ricca, tutte con giardini ben curati, mattoni di un grigio scuro e tetti a punta!

La guida è a sinistra, le prese sono a tre e nel caso ci andaste non fate i soliti boccaloni italiani, la presa è normale, basta inserire un qualcosa di metallo nel terzo buco per sbloccarla, una chiave di un albergo a caso va benissimo, perciò non comprate adattatori strambi a soli 7 euro che i dublinesi sono un po' napoletani(non lo dicono o non lo sanno?).

Nelle discoteche, oltre ai buttafuori ci sono degli addetti al bagno(non credo siano abusivi) che vi spruzzano il sapone, vi passano l'asciugamano e vi offrono pure il profumo/deodorante fra una ricca scelta prima di rimandarvi in pista(ottimo servizio, almeno hanno debellato le contaminazioni ascellari estive!).

Il cibo è ottimo, mi è piaciuto praticamente tutto: chicken wings, onion rings, chicken strips, fish and chips, manzo alla Guinness, agnello alla Guinness e nemmeno la pepata di cozze era male...

La cosa che mi ha colpito di più è il contrasto fra la grande città formata da riverse culture e la tranquillità nella quale convivono, è come vivere a Roma ma senza il caos o la delinquenza. Certo le birre scorrono a fiumi ma non abbiamo beccato alcuna rissa o che...e abbiamo lasciato le giacche sulle poltrone come tutti gli altri e la cosa strana è che le abbiamo ritrovate. Forse è meglio chiarirmi con un esempio, se ballando vai a sbattere contro un altro ragazzo quello non si gira e ti dice:-OH fratè! Ma chi sti fà! Chi vu du cazzutt!!!- NO! Ti dice :-Sorry!

Conclusione, c'è tanta bella gente, tutta cordiale e disponibile, la città è bella, la temperatura è ottima per chi ama il fresco e per il mangiare questa volta non ci possiamo lamentare.

Cosa state aspettando? E' il momento di chiedere four Guinness!!!!!

N.B. Per ulteriori approfondimenti e dettagli tecnici sul viaggio invito gli altri partecipanti a valorizzarsi all'interno del post...

martedì, luglio 15, 2008

Bozza solo andata....

I:-Allora che si fa quest'anno?
A:-Io direi che forse è meglio fare passo, io e S abbiamo 2 matrimoni, regali, spese per gli abiti ecc.. come facciamo? Non ci bastano i soldi...
S:-Si, c'è molta crisi in questo paese, perciò ce ne dobbiamo andare...
D:-Non siamo valorizzati, abbiamo bisogno di un piano di valorizzazione con il contributo della comunità europea!
S:-Chiamiamo un altro paio di persone...
A:-Ok, tanto alla fine non vengono...
S:-Basta che pagano, così stiamo più larghi...
I:-Allora chiamiamo chi ha i soldi...
D:-Bravo, con il contributo della Robin Hood tax viaggeremo più comodi...
S:-Dove andiamo?
A:-Seguiamo l'ago della bussola...

P.s. Questo post non è veritiero, non è andata così ma per piazziare la prima foto(vera e senza ritocchi)...per iniziare a raccontare...e per darvi un segno che siamo tornati, soprattutto un po' cambiati ci voleva!