Chiamatemi pure Salvatore!!!!

Oggi mi voglio occupare di un'altra piaga che affligge le nostre società, le proposte commerciali telefoniche!!! Amiche...quante volte vi hanno distratto durante una telenovelas per offrirvi una nuova tariffa telefonica? Amici...quante volte vi hanno chiamato per un'offerta di cinema+bambini+documentari+calcio+sport+telefilm gratis(a 100 € alla settimana) mentre facevate all'amore con la vostra compagna che guardava una telenovelas? Ma da oggi non sarà più così!!!! E' arrivato il momento di dire basta! Acquistando questa pratica guida a soli 99,99 € vi svelerò questo segreto...oppure continuate a leggere questo post e vi darò le istruzioni giuste!!!

Prima di tutto c'è bisogno dei dati dell'intestatario della linea telefonica, che sia una persona fisica o giuridica non importa, quindi numero di telefono e codice fiscale o partita iva, poi bisogna collegarsi al seguente indirizzo internet:

http://www.registrodelleopposizioni.it/

il presente registro è consultabile da entrambi le parti, l'operatore consulta i clienti iscritti cioè quelli che non può chiamare mentre l'abbonato si iscrive per non essere contattato...

Una volta clikkato sul link ed essere entrati nell'area abbonato ci si iscrive riempiendo il solito form ma è semplice e pratico, fatto ciò con l'avvenuta iscrizione si avrà una ricevuta che consiglio di stampare, poichè è riportato il vostro numero d'utenza, questo codice serve poi per fare modifiche o controllare il proprio stato d'utenza.

Praticamente è tutto fatto, ma la cosa non è automatica, quindi vi consiglio di tornare dopo un paio di giorni a controllare il vostro stato.

Se risultate correttamente iscritti è tutto a posto, ma qualche telefonata può sempre scappare il quel caso appena una centralinista qualunque apre la bocca basta dire: - sono iscritto al registro delle opposizioni.

e la signora risponderà: -  chiedo scusa, buongiorno...

Buon riposo a tutti!

Oggi ti faccio una PEC!

Siamo arrivati finalmente al 2012, un altro anno insieme a Bob è passato, anche se dire che l'abbiamo passato insieme a lui è decisamente falso, ma non demordo è come tutto lo staff, con un colpo di coda a testa ogni tanto si torna sulla cresta dell'onda o almeno non si affonda. Ma meglio cambiare metafore che ultimamente il gergo marittimo è molto utilizzato. Veniamo all'argomento di oggi, di pubblica utilità. Oggi vi guiderò alla creazione di una casella mail PEC, ovviamente per chi ha un'azienda già l'a conosce perchè dopo varie proroghe sta diventando obbligatoria per tutte le aziende. Ovviamente dato che per loro è obbligatoria, per loro è a pagamento, ora dato che come al solito ho dei sospetti, visto che per i cittadini italiani, è gratis, io consiglio di approfittare, perchè prima o poi diventa obbligatoria e a pagamento... 

Prima di tutto andate a questo indirizzo mail:
https://www.postacertificata.gov.it/home/index.dot

clikkate su RICHIEDILA ORA

successivamente riempite il form inserimento dati, ovviamente in modo corretto perchè ricordo che la PEC è:

http://it.wikipedia.org/wiki/Posta_elettronica_certificata

Quindi dei dati falsi non darebbero nessun frutto.

Successivamente al form ci sarà la possibilità di stampa di un documento o tipo ricevuta, questa va presentata presso un ufficio postale abilitato, che praticamente verificherà i vostri dati e quindi attiverà materialmente la casella. Fatto ciò è praticamente identica a una comune casella mail free, ha in più una rubrica di mail di enti pubblici, sempre utili, comunque la cosa più importante è che non è soggetta a spam di nessun tipo poichè riceve e manda mail solo a indirizzi pec.

Quindi praticamente l'utilizzo è pari a zero, però vi consiglio di aggiornarvi che è il futuro, visto anche che non si attiva al volo meglio essere preparati.

Buon lavoro!