Che cos’è la gelosia? Da dove scaturisce? Quali sono le chiavi che spalancano le porte a questo sentimento - emozione?
Esistono tanti tipi di gelosia, a seconda dell’oggetto nei confronti del quale è rivolto questo stato d’animo: cosa, situazione o persona!
Ci concentreremo sul terzo: la gelosia romantica, la più nota da tutti noi esseri umani indistintamente da sesso, razza, religione, ceto sociale.
Argomento trito e ritrito, oggetto di canzoni, poesie, celebrata dalla cinematografia, narrativa e perfino dalla cronaca nera: la paura di perdere l’oggetto del nostro amore.
Questo sentimento si manifesta con una serie di emozioni contrastanti: nei confronti del partner vi è un aumento del desiderio e dell’attrazione però contrastato da rabbia e ostilità, nei confronti invece del (sospettato) rivale si manifesta un desiderio di PUTRIFICARE (distruggere la creatura o l’artefatto bersaglio senza rigenerazioni eventuali) che è tanto forte quanto più questa persona dimostra di possedere le caratteristiche che noi vorremmo avere in altre parole temiamo di più coloro che stimiamo di più (almeno in segreto), esplicitando elementi discreditanti nei loro confronti.
A differenza degli uomini, che esternano più apertamente la gelosia, le donne tendono meno ad affrontarla apertamente, tuttavia sarebbero vittime di costanti pensieri negativi volti involontariamente ad ingigantire ogni minimo sospetto, rischiando più degli uomini la gelosia depressiva (non ci si sente all’altezza del partner) e patologie psicosomatiche.
Come consiglio per provare a combattere la gelosia gli esperti consigliano il dialogo aperto con il partner senza timori.
Inutile affidarsi ai propri pensieri (alla lunga si rischia di perdere di vista le reali minacce ed essere soltanto schiavi della propria insicurezza, proiettante una realtà distorta).
Quand’è che la gelosia diventa morbosa, patologica?
Alcuni esperti hanno tracciato per quanto possibile un limite indicativo di soglia oltre il quale la gelosia entra nel patologico.
Pensare all’eventuale tradimento da parte del partner per più di 1 ora al giorno è un campanello d’allarme, cioè di una qualche alterazione della personalità, o anche depressione e disturbi dell’ansia. Nel quale caso la gelosia morbosa è il segno di qualche altro disturbo di molto diverso dal bisogno di sentirsi esclusivi, unici per qualcuno e dal timore di perdere la propria felicità.
Un tipo di gelosia: la delirante, ovviamente patologica si manifesta con il bisogno di controllare la vita dell’altro, con il cercare prove di tradimenti, le vittime del delirio di gelosia vivono nella certezza incrollabile che il tradimento sia stato consumato, e che l’assenza di indizi sia in realtà una prova della scaltrezza dell’altro e quindi indirettamente della sua malafede.
L’esito di questo tipo di comportamento è quasi sempre la separazione della coppia!
posted by BARGIGLIONE