E' passato già un mese, dalla terribile notte, ne hanno parlato già tutti e già troppo, per la stragrande maggioranza di noi è stato solo un corso di geologia, siamo diventati esperti di magnitudo, di sciame sismico, di movimenti sussultori ed ondulatori, epicentro e così via. Per chi invece quella notte non si è accorto di nulla è sembrato di vivere in un film. Per chi però l'ha sentito, non lo può dimenticare...il movimento del letto, il rumore dei mobili e quel boato...il restare indifesi, completamente inermi e l'attesa infinita di quei venti interminabili secondi. Poi per i fortunati la luce,scendere in strada o accendere la tv, per gli altri il buio e le macerie...ci sono stati dei morti, ma di questo non voglio parlare, hanno diritto al massimo rispetto. Per i vivi che voglio parlare, per loro che hanno ereditato da quella notte sofferenza e macerie, e a loro che auguro tutto il bene possibile e do il mio sostegno a ricostruire una delle mie città più amate, nella quale ho vissuto diversi anni. Un grande in bocca al lupo a tutti voi!
