domenica, giugno 25, 2006

Ricordati di andare a votare "NO"!


Io personalmente non sono stato mai interessato alla politica, di nessuna classe e di nessun genere, come per il calcio sono una specie di ateo del settore, ciò nonostante mi mi trovo costretto a dire la mia e a far riflettere almeno i miei pochi lettori rimasti. Cito la mia fonte di espressione e il mio miglior punto di riflessione degli ultimi tempi:

Voterò no al referendum, ma subito dopo avvierò un dibattito su questo blog sulla costituzione. E’ evidente che i partiti non possono riformare la costituzione perchè chi trae il massimo beneficio dallo status quo sono loro.
L’attuale costituzione ha dei valori da conservare, altri da cambiare. Ma come ogni cosa deperisce. Oggi è un po’ antistorica e comincia a puzzare. E come sempre il pesce puzza dalla testa, e la testa sono i professionisti della politica il cui costo e la cui inefficienza sono la vera palla al piede dell’Italia. Quelli che la costituzione non la vogliono cambiare (centro sinistra), o che la vogliono cambiare in peggio (centro destra), non ci hanno informati in queste settimane. Hanno trasformato in un teatrino politico il referendum. Se vince il si, si metteranno d’accordo. Se vince il no, si metteranno d’accordo. Ma allora che c..o votiamo a fare?

Numeri Italia:
- circa 57 milioni di abitanti.
- Governi che superano i cento componenti tra ministri, viceministri e sottosegretari.
- Parlamento di 630 deputati, 315 senatori e 5 senatori a vita.
- 20 regioni (la Val d’Aosta di 121.000 abitanti - pari a un quartiere di Napoli - equiparata alla Lombardia di nove milioni di abitanti, corrispondenti a quelli di Friuli, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria e Sardegna messi insieme) tutte con stesse competenze legislative e gli stessi poteri amministrativi.
- 8.102 comuni in massima parte piccoli e piccolissimi ( Monterone – Lecco - 33 abitanti - che ogni cinque anni elegge un sindaco e un consiglio comunale come i due milioni e mezzo di abitanti di Roma).
- 300mila professionisti della politica, che arrivano a 700mila con gli “amministratori dilettanti” di province, comunità montane , ASL, IACP, Autorità di Bacino, Consorzi, Società Miste e Commissariati regionali e che costa 15 miliardi di euro l’anno.
- La spesa corrente gestita da regioni, province, comuni e comunità montane assomma al 15% del PIL.

Né la devoluzione della sinistra né quella della destra si sono posti il problema di riorganizzare questo carrozzone parassitario.
Si potrebbe fare con alcune misure su cui tutti gli italiani non mantenuti dallo Stato e non facenti parte della classe politica (quindi pochissimi) sarebbero d’accordo:
- drastica ed immediata riduzione del numero dei parlamentari.
- Soppressione delle province e delle comunità montane.
- Istituzione di tre macroregioni di circa 19 milioni di abitanti ciascuna (poco più di Tokyo o di San Paolo).
- Governi con un numero di ministri non superiore a 12 considerando le competenze statali già trasferite alle regioni.
- Accorpamento degli ottomila comuni riducendoli a un centinaio.
- Soppressione dei privilegi, degli stipendi e delle pensioni d’oro e delle consulenze.

Siamo un Paese mummificato dalla macchina dello Stato e senza la certezza del diritto. La costituzione è in parte causa di questo osceno risultato. Va cambiata, ma in meglio.

Spero che andiate anche voi tutti a votare "No" e che a volte facciate anche voi un salto da mio amico beppe!

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi aspettavo un post più originale, hai copiato.Si capisce dal periodare scorrevole che solitamente non ti conttradistingue. Al contrario...

Grizly ha detto...

si capisce? credevo di averlo scritto! Quindi secondo te i miei periodi non sono affatto scorrevoli? in genere riesco ad annodarmi in un discorro ed a volte rinuncio perrsino a commentare perchè mi dimentico cosa stavo addirittura dicendo! il fatto è che scrivo non perchè sono bravo ma perchè voglio imparare a scrivere e soprattutto mi va di trovare un luogo dove dibattere con altri punti di vista magari opposti al mio...

Anonimo ha detto...

che bravi! commentate lo scrittore e non il post!!!!
....e poi ci si lamenta del governo!
l'uomo è di natura cattivo, sa solo biasimare rimanendo ottuso difronte ai veri problemi!
in questi giorni abbiamo la possibilità di far valere una nostra scelta, quindi andate tutti a votare, non lasciate che gli altri scelgano per voi!
molti, sapendo che non bisogna raggiungere il quorum del 50%+1, lasciano la decisione in mano agli altri, ma, consapevoli di essere cittadini italiani e non semplici numeri dobbiamo votare tutti.
il rigetto o l'approvazione della legge in questione è un altro motivo per dar voce al nostro essere cittadini e membri di una collettività!
sono stata sempre propensa a non nuovi cambiamenti che, però siano evolutivi e non involutivi e credo anche che i cambiamenti devono avvenire gradualmente, non si può modificare gran parte della costituzione in così poco tempo!
penso, inoltre, che i cambiamenti devono essere economici,nel senso che i benefici devono essere più elevati dei costi o sacrifici sostenuti, altrimenti che fruttuosità ci si può ricavare nel modificare mezza costituzione?
la determinazione di un nuovo assetto amministrativo comporterebbe il sostenimento di costi inverosimili che, a parer mio, potrebbero essere spesi in altri settori più bisognosi, come ad esempio la ricerca, l'imprenditorialità, il settore sanitario....
il mio motto è guardare avanti e non fossilizzarci nel passato!
il passato è una base, sulla quale sviluppare nuove idee!

Grizly ha detto...

giustissimo michelle, sono pienamente daccordo e è proprio per questo che ho citato il post di beppe, perchè non basta dire no, ma bisogna proporre qualcosa di nuovo se il vecchio non va! ma il qualcosa di nuovo deve essere per tutti e le proposte riportate non sono affatto male!

ps: x th3 mirror! ma vaff**c**o!

Anonimo ha detto...

Le proposte di beppe grillo non sono niente male: sono sconce e ignobili!! Una Costituzione come quella italiana, presa ad esempio in tutto il mondo per la saggezza e la lungimiranza, scritta dai "padri" che erano mostri della resistenza, calibrata tra valori cristiani, socialisti e comunisti, capace di compromessi per valorizzare le diversità etniche (le famose regioni piccole come la val d'aosta??),viene paragonata a del pesce puzzolente da uno che effettivamente non potrebbe fare altro che il pescivendolo.

Come si fa ad essere tanto presuntuosi da permettersi di proporre riforme costituzionali così radicali senza sapere un accidente di come funziona una costituzione?? Solo per fare deemagogia, poi, mica per altro; solo per farsi dire bravo bravo e continuare a ricevere remunerative visite sul proprio sito.

Ma cosa crede, questo, che riformare la Costituzione sia come ricorreggere un romanzetto da due soldi? Quando penso che c'è fior fiore di gente che studia una vita per esprimere un parere su faccende tanto delicate, poi salta fuori il primo agitatore di folle e tutti gli vanno appresso. (Oddio, ripensandoci non è così strano, anche Mussolini fece leva sul qualunquismo per fare ciò che fece)

Assurdo. Il buon senso mi suggerirebbe di tacere, ma non ci riesco.

Certo bisognerebbe aver letto perlomeno quache riga in proposito per sapere che il diritto è prima di tutto PRASSI, applicazione, soprattutto quando si parla di leggi in cima alla gerarchia delle fonti come la Costituzione. E anche per sapere che qualunque legge formale scritta con le stesse identiche sillabe è completamente diversa se nasce in un ordinamento o in un altro, come la stessa canzone è tutta diversa se viene cantata da nek o da Placido Domingo, perchè ogni ordinamento è prima di tutto espressione dei valori del POPOLO che lo produce. La parola libertà qui vuol dire una cosa, in inghilterra è già diversa... c'è un'altra storia dietro, si pensa ad altre situazioni, ad altre soluzioni..

E che dunque il problema non è cambiare la lettera della costituzione, ma curarne la vera applicazione cosa che i governi si sono ben guardati da fare, questo, sì, per colpa degli interessi di partito e di lobbies parassitarie.

"ma dai, infondo Berlusconi è così simpatico... è fregno, dai", questo ti senti dire dall'italiano medio (che poi si lamenta della classe politica parassitaria) riguardo ad un personaggio che molto simpaticamente tenta di manipolare il consenso, la legge, tutto in suo favore.

Un esempio di costituzione inattuata è il decentramento amministrativo. Previsto dalla Costituzione del 1948,ha cominciato a prendere forma nel nostro ordinamento solo con le leggi bassanini, negli anni 90.

Poi ci sono state le due riforme costituzionali, del 2001 e del 2003, che hanno solo accentuato un meccanismo che era già stato previsto.

la Costituzione non va cambiata, va attuata. Dal legislatore, che deve emanare leggi conformi a quei valori, e dai giudici, che devono interpretare e giudicare nello steso modo, in modo che i "meccanismi" funzionino.

Il comment è lungo, nessuno lo leggerà. Nessuno legge le cose lunghe.

Poi ci si lamenta della classe politica. Sono il disinteresse e l'ignoranza tipici dell'italietta a mandare su la classe politica che ci ritroviamo.

Grizly ha detto...

Ciao marzio, sono molto contento del tuo commento, per me beppe grillo non è un super eroe, ma un comico al quale vengono affidate delle grandi informazioni da grandi scienziati...lui non fa altro che girarle alla plebe...il suo paragone con val d'aosta è prettamente economico e pratico, perchè una regione come quella citata non può avere pari necessità economiche di un piemonte, e poi la sua critica mi è piaciuta soprattuto perchè costruttiva, non basta dire no! ma bisogna dire no e proporre una soluzione, con i no si resta fermi, ed un si a questo referendum non l'avrei mai votato, perchè non voglio cambiare il mio paese in peggio, però visto che non va poi così bene c'è la necessità di fare qualcosa..

Anonimo ha detto...

Ciao Marzio...Questo mio solo per dirti che ho letto per intero il tuo post...che l'ho trovato appassionato e interessante e...che lo condivido!
Al prossimo allora.

LordZork ha detto...

si non ho votato :D

LordZork ha detto...

aspè... aspè... hahaha periodare.. hahaha che ti contraddistingue!
Fregnissimo, enrico de nicola prenditi un periodare di ferie va!
Troppo fregno...
Guarda bene i puntini di sospensione che mi contraddistinguono.. dovevo fare il sospensorio!
Ho sbagliato tutto!

Anonimo ha detto...

LZ da chi hai rubato i puntini di sospensione?....copione!!!!!!

Anonimo ha detto...

Amigo es hora de volver...el tiempo lo llama.